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Un sito inutilmente allegro

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17 novembre 2010
di Maurizio Boscarol
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I puntini sulle "i"

Trasmissione anti-leghista

No, perché a volte ci si dimentica di cos’è, la Lega.
Fatta per FFWB, ma, prima di tutto, per me.

6 novembre 2010
di Maurizio Boscarol
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Mafia e nuvole

La mafia usa le donnine. Altri tempi rispetto a quelli di Falcone e Borsellino

Fatta (amaramente) per il weekend di FFWebMagazine. Sono sicuro che l’idea dei due che parlottano da lassù non sia nuova (almeno, io mi ricordo di averla già vista), e citerei volentieri la fonte d’ispirazione, se solo me la ricordassi. Avrei giurato il bravo , ma non riesco a trovare l’eventuale vignetta. Forse non era lui. Chi sa, parli.

PS: E mi segnala di averne fatta , sebbene con variante grafica. Un altro caso di variazione sul tema, cosa di cui avevo parlato a proposito di Vauro-Masi.

1 settembre 2010
di Maurizio Boscarol
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Come stanno veramente le cose

carte da gioco

Allora, le cose stan più o meno così. Che io sto lì a giocar a rubamazzetto con Dell’Utri, che improvvisamente arriva Ken il Kosovaro, che è un nomignolo che si è scelto lui per dar l’idea di quanto è tosto, e dice che no, che Marcello parlare non può, che lui è mafioso, e che deve stare zitto. Che io approfitto della confusione per rubare un paio di mazzetti a Marcello, che sulle prime se ne sta composto, ma alla fine un po’ sbotta anche lui, e dice al Ken: ma scusi, caro lei, se io sono mafioso, lei cos‘è? Stronzo? Eh, mi scusi, sa. No, mi scusi sa non l’ha detto, il Dell’Utri.

Che poi io lo conosco, Ken. Stronzo è stronzo. Si è dato il nomignolo “il Kosovaro” apposta. Solo che io dico a Dell’Utri: occhio, che da semplice mafioso poi così passi dalla parte del torto. Ma che niente, lui è un vulcanico, e pensava che Ken se lo meritasse. Che io allora alzo le braccia, dico “E’ giusto, non si può tollerare! Anzi, è ora di finirla!”. Al che poi è scoppiato un putiferio, che mi ha consentito di sottrarre i mazzetti che hanno definitivamente sancito la mia vittoria. Che poi ho estratto il mantello dell’invisibilità e ho fatto bella figura portando Dell’Utri in salvo, mentre tutti se le davano di santa ragione al grido di “mafia, mafia”, e mentre l’organizzatore del torneo di rubamazzetti metteva un pezzo di Fabri Fibra in sottofondo.

E che, a proposito, io gli devo ancora 20 euro da quella volta, a Fabri. Che speriamo se ne sia dimenticato.

Così, più o meno, stanno le cose.